24 Aprile 2013 – Heidi Vogel al FERUS di Bisceglie

Il locale

Il Ferus è un Pub storico a ridosso delle antiche mura di cinta del centro storico biscegliese, di gran lunga il più grande e ricettivo della città e dintorni, con i suoi 300 posti a sedere.Locale votato, e ormai deputato, alla musica dal vivo che trova il suo clou nelle serate del venerdì, frequentatissime da gente con comune denominatore il motto “OTTIMA MUSICA E OTTIMA BIRRA!”.Oltre alle ottime birre Paulaner alla spina, il locale si è dotato di ampie selezioni di birre in bottiglia originarie dei paesi con la migliore tradizione birraria tra cui Germania, Belgio, Irlanda, Regno Unito con escursioni in Messico, Spagna, ed Est Europeo ; una piccola attenzione anche per i celiaci e quelli che vogliono bere una birra analcolica quando devono guidare.

La stessa attenzione è posta al settore gastronomico con un menu davvero ampio che va dagli stuzzichini ai dolci passando per antipasti di ogni genere, fantasiose e abbondanti insalatone, panini e carni con porzioni generose. Famoso e molto richiesto lo Stinco di maiale alla birra, mentre durante i primi giorni della settimana si può approfittare del coperto gratis e dei richiestissimi GIROPIZZA e GIROBARBECUE. Al pur ricco menu del Ferus si sono recentemente aggiunti i Piatti Unici e i Club Sandwiches, davvero golosi e fantasiosi … insomma c’è l’imbarazzo della scelta. Per socializzare ancora di più si possono usare i tanti giochi da tavolo e di società di cui il locale è dotato, mentre per i più tecnologici c’è anche il Free Wi-Fi.

Si trasmettono tutte partite ci Campionato e Champions League e ogni domenica il locale si anima con le serate Karaoke !
Infine, ma non meno importante, l’american bar per cocktails di ogni genere, i Rum ( circa 40 bottiglie ), ma sopratutto il Whisky con i migliori torbati e single-malt scozzesi e irlandesi

Formula della serata

- cena ai tavoli con prenotazione

- ingresso prioritario con invito personalizzato

- ingresso libero con consumazione al bar secondo disponibilità di spazio.

Perché scegliere il Ferus?

Per due semplici ragioni: come ogni sera, al Ferus pub di Bisceglie troverai “OTTIMA MUSICA E OTTIMA BIRRA !”

Contatti: Ferus Pub, via Porto 25/31, Bisceglie (Bt) 

Info e prenotazioni: 080 9264040 - 393 9191585 - 335 8018373
Prenotazione On Line

Tutti per uno ... Heidi per tutti!

Come la Puglia accoglie la sua Star internazionale

Chissà che effetto farà ad Heidi Vogel trovarsi catapultata in poche ore dalla frenesia di una metropoli come Londra al quieto e pittoresco centro storico delle città pugliesi? Tra un concerto e l’altro del suo tour in Puglia (24-28 Aprile 2013), l’artista alloggerà nelle stanze dell’albergo diffuso Sotto le cummerse, nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, Locorotondo (Ba).

Niente metropolitana o taxi per tornare a casa in quella settimana! Soltanto una passeggiata fra i vicoli stretti e poetici di questa cittadina, circondata dal bianco lucente dei muri, dai balconi sempre pieni di fiori.

Al mattino, poi, sarà la dirimpettaia che stende i panni a dare il buongiorno alla voce della Cinematic Orchestra! Gli anziani che chiacchierano di fronte all’uscio di casa, i suoni delle botteghe artigiane e il profumo del ragù della Domenica che si aggira fra i vicoli stretti, accompagneranno il suo soggiorno in terra di Puglia.

Sotto le Cummerse dispone di dieci appartamentini ristrutturati a regola d'arte, arredati in arte povera e nel rispetto della tradizione (muri con pietra a vista, angolo cottura con stoviglie decorate a mano) e completi di tutti i confort per rendere il soggiorno degli ospiti un'occasione di tranquillità e relax.  

Albergo diffuso Sotto le Cummerse, via Vittorio Veneto 138, Locorotondo (Ba)

Contatti: info@sottolecummerse.it tel. +39 080 4313298 +39 080 8490490

www.sottolecummerse.it

Heidi’s boys

I musicisti pugliesi che accompagneranno Heidi Vogel nel suo tour (24-27 Aprile 2013)

Il contatto diretto fra gli artisti internazionali e i migliori talenti del nostro territorio è uno degli obiettivi principali di Liolà. Lo scambio, il confronto, la collaborazione fra mondi diversi, infatti, non possono che generare qualcosa di unico e irripetibile per il pubblico, un’esperienza indimenticabile per il cuore e le orecchie degli spettatori.

Nei cinque concerti del suo tour, Heidi Vogel verrà accompagnata da tre musicisti della nostra regione. A dettare il ritmo delle esibizioni sarà la batteria di Giovanni Angelini, un giovane talento di Locorotondo che si sta ritagliando uno spazio sempre più importante nella nuova generazione di jazzisti italiani.

“Ovviamente sono più che contento e orgoglioso di poter suonare con Heidi – ci dice il musicista mentre si prepara ai concerti di fine Aprile-, è sempre costruttivo collaborare con gente nuova ed esperta...Io sono un musicista discretamente giovane - ho 26 anni - e sono letteralmente affamato di musica!"

Conosciamolo meglio

All'età di 11 anni, Giovanni Angelini si appassiona alla musica e alla batteria in modo particolare. Comincia lo studio di quest'ultima con un insegnante privato della sua cittadina d’origine, Locorotondo (Bari), dove prende anche confidenza con le varie percussioni grazie all'esperienza nella banda musicale paesana.

A 13 anni comincia lo studio delle percussioni classiche in conservatorio. Non termina il corso a causa della grande passione per la batteria, troppo trascurata in quel percorso formativo. Consegue comunque il diploma di teoria e solfeggio. Comincia lo studio approfondito dello strumento a 15 anni con il maestro Antonio Di Lorenzo. Dai 18 comincia a studiare con vari maestri in tutt'Italia: in particolare Ettore Mancini, Fabrizio Sferra, Ettore Fioravanti, solo per citare alcuni nomi.

Negli anni, il suo studio si concentra soprattutto sulla musica jazz. Si diploma al conservatorio “Nino Rota” di Monopoli con il massimo dei voti in primo e secondo livello in musica jazz sotto la guida del maestro Gianni Lenoci.

Partecipa a vari seminari e a diversi concorsi, dove si classifica sempre ai primi posti. In particolare, prende parte ai seminari estivi di Siena jazz nel 2011 nei quali vince la borsa di studio "Billi Sechi" che gli ha permesso di frequentare, nell'estate 2012, i seminari di Nuoro jazz organizzati da Paolo Fresu. Anche in questi seminari viene premiato come migliore batterista e ottiene una borsa di studio per formare un gruppo composto dai migliori allievi dei corsi che si esibirà in giro per l'Italia e all'estero nella prossima estate 2013.

Suona in varie formazioni pugliesi con Gianni Lenoci, Vince Abbracciante, Pasquale Mega e numerosi altri musicisti. Negli anni ha collezionato collaborazioni con Steve Potts, William Parker, Juini Booth, Giovanni Mayer, Gianluigi Trovesi, Dave Douglas, Ben Street, Greg Osby, Reuben Rogers, Robertinho De Paula. Attualmente è impegnato nel suo primo lavoro da leader, che a breve sarà presentato al pubblico.

Contatti: http://www.facebook.com/giovanni.angelini.5
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Questione di Heidi

Work in progress 2

Logistica logistica logistica. Siamo alle prese con la pianificazione della settimana pugliese di Heidi Vogel. Non si tratta solo di definire i dettagli degli spostamenti aerei, degli spettacoli, dei pernottamenti e delle cene. Gli ospiti internazionali di Liolà sono anche invitati a visitare il territorio della regione e incontrare la sua gente. 

Nelle ultime ore, infatti, fioccano le mail fra il direttore Logistica di Liolà, l'infaticabile Mira, e il terminale londinese di Heidi Vogel per mettere a punto il suo viaggio fra le bellezze di Puglia. 

Qual è la richiesta più pressante della star internazionale? In ogni istante libero, fra un concerto e l'altro, andare al Mare!!! ("Can I go to beach in free time? Or is it too far from Locorotondo?")...E pensare che, parlando di Heidi, la prima cosa che ci viene in mente sono le verdi montagne e i quintali di formaggio d'altura!!! 
Ma per noi di Liolà non c'è alcun problema! Bisogna solo spiegarle che, per quanto immersi nel Mediterraneo e vicini all'Africa, a fine Aprile in Puglia fa ancora un po' freddino per farsi il bagno...

                Il nuovo disco di Heidi Vogel...Do you like it?

Work in progress

Fervono i preparativi...lo staff di Liolà è sempre all'opera! 

I biglietti aerei, il vitto e l'alloggio per la nostra Star internazionale sono già prenotati. I musicisti che l'accompagneranno in concerto sono richiusi nelle loro stanze giorno e notte a provare e riprovare i brani in scaletta. 

Il responsabile commerciale Liolà, lasciata alle spalle la fatica fatta per fissare i cinque appuntamenti del Tour, è in giro da giorni lungo le strade pugliesi per presentare gli eventi in programma ai potenziali partners dell'iniziativa. 

L'ufficio Comunicazione scalda i motori con i primi posts su Facebook e i primi cinguettii su Twitter mentre la squadra grafico-telematica è alle prese con l'elaborazione delle locandine del Tour e tutto il materiale visuale che lo accompagnerà sul sito internet di Liolà. 

Si fanno sopralluoghi in mezza Puglia, si suonano i campanelli dei ristoratori, degli albergatori, dei notai, delle tipografi, dei tecnici luci e audio, dei carpentieri, degli speaker radio, dei giornalisti... 

E tanto altro ancora, a giudicare dalle decine di mail, messaggi, chattate, telefonate, skyppate da una nazione all'altra del Continente europeo che si intrecciano fra i membri dello staff di Liolà! 

..Anzi, scusate, torniamo a lavorare!: ))

"Turn up the Quiet": l'album di debutto

Il 4 Marzo 2013, Heidi debutta come solista con un nuovo album, Turn Up The Quiet. Una raccolta di classici della musica brasiliana degli anni '60 e '70 firmati da autori del calibro di Antonio Carlos Jobim, Vinicius de Moraes e Joe Henderson. 

A donare nuova vita ai brani di questa tradizione tanto apprezzata a livello mondiale è la consueta eleganza e profondità della voce di Heidi Vogel, accompagnata dalla chitarra di Josue Ferreira e dal pianoforte di Austin Peralta e di Ivo Neame.  Un duetto emozionante è quello con Cleveland Watkiss, in Black Narcissus. Letteralmente da incorniciare, infine, le tre tracce finali dell'album, remixate dalla Cinematic Orchestra, da IG Culture e Da Emanative.

Questione di centimetri...

"Levo" è il nickname di Heidi Vogel. Non è improbabile, alla fine dei suoi concerti, sentire i fans scandire fra gli applausi proprio questo nome. 

Perché Levo? Semplicemente per abbreviare il suo ben più lungo nome di battesimo,
 Heidi LEonore VOgel! 

E' in arrivo l'intervista esclusiva ad #Heidi #Vogel! 

by Liolà 

La cantante della Cinematic Orchestra parla a tutto campo della sua vita d'artista e delle passioni che la animano: dall'amore per Londra, città in cui vive da sempre, a quello per il Sud Italia, una terra che sembra averla letteralmente stregata...

Tante le indiscrezione sul suo Tour in #Puglia ad Aprile e molto altro ancora!